Home 2011 8 Giugno Novità nei test d’ingresso in un decreto
Novità nei test d’ingresso in un decreto PDF Stampa E-mail
Al via da settembre i nuovi test di ingresso universitari per aspiranti medici, veterinari e architetti: nelle prove di selezione per la facoltà a numero chiuso spariranno le domande di cultura generale. A stabilirlo un decreto che i tecnici del ministero dell'università stanno mettendo a punto e che elimina il modulo dei quesiti cosiddetti «generali o di attualità». A sostituirlo ci sarà, nel calderone delle 80 diverse domande, un modulo di quesiti logico-deduttivi, oltre a domande declinate in modo preciso sulle materie del corso di laurea. La modifica prende il via dalle polemiche sollevate in questi ultimi anni proprio da quegli studenti che avevano sostenuto il test d'ingresso a medicina puntando il dito contro gli «inutili» quesiti di cultura generale. La stesso ministro dell'istruzione e università Mariastella Gelmini aveva più volte definito i test di cultura generale obsoleti optando per la sostituzione con domande che potevano mettere alla prova la capacità di analisi e di ragionamento dei candidati. A cambiare non sarà solo la composizione dei test ma, anche, la stessa modalità delle prove. Viene infatti introdotto per la prima volta un test unico per medicina e odontoiatria e, nelle varie università che dispongono di tutta l'offerta, ci sarà comunque un'unica graduatoria sulla base della quale saranno gli studenti a scegliere a quale facoltà iscriversi. Altra novità in arrivo su cui però si sta ancora discutendo sarà il fatto che i test saranno su base regionale e sarà pertanto possibile concorrere per più atenei grazie a graduatorie valide per diverse università della regione.
(Fonte: B. Pacelli, ItaliaOggi 25-05-2011)