Home 2011 26 Febbraio I tagli ai finanziamenti del sistema universitario e la procedura PROPER
I tagli ai finanziamenti del sistema universitario e la procedura PROPER PDF Stampa E-mail

La procedura PROPER (Programmazione del fabbisogno di personale), gestita dal Cineca, persegue l'obiettivo di monitorare a consuntivo, anno per anno, in ogni Ateneo, le risorse di assegnazione ministeriale (FFO), la consistenza del personale e i costi per assegni fissi (AF) corrisposti, al fine di verificare il rispetto del limite del 90% del rapporto AF/FFO.

La PROPER consente di monitorare il FFO di ogni Ateneo, e, per ciascuna categoria, consente di apprezzare l'incremento o il decremento del personale in servizio (Ordinari, Associati, Ricercatori, Assistenti a esaurimento, Personale tecnico-amministrativo), la spesa per assegni fissi, il rapporto "puro" AF/FFO nonché quello depurato dai correttivi previsti dalla normativa vigente (D.L. 7/4/04 n. 97, convertito in L. 4/6/04 n. 143). È su quest'ultimo dato che il confronto con il 2008 diventa interessante. Il 2008, anno in cui ancora non si applicava la legge 1/2009 introduttiva del criterio di assegnazione di risorse premianti le università virtuose, erano 27 gli Atenei che, rispetto al rapporto AF/FFO, erano oltre il limite del 90% "puro" e 4 quelli fuori tale limite nonostante la depurazione. L'applicazione, nel 2009, del sistema premiale ha influito sull'entità FFO degli Atenei, vale a dire sul denominatore del rapporto AF/FFO, mutandolo notevolmente. Così, rispetto al 2008, sono saliti a 36 (+9) gli Atenei che hanno superato il limite del 90% "puro" e sono diventati 7 (+3) quelli che hanno superato il limite depurato, pur non avendo aumentato il numero dei propri dipendenti o, addirittura, avendolo diminuito. Questa situazione sarà ulteriormente aggravata nel 2010 perché le risorse destinate alla premialità sono passate da 523,5 Ml € a 720 Ml € in presenza di un’ulteriore riduzione delle risorse complessive per il FFO (- 274,57 Ml €). Quindi gli Atenei che nel 2009 presentano valori intorno all'87%-88% del rapporto AF/FFO comunque considerato, verosimilmente si collocheranno tra quelli che superano il valore "puro" o, supereranno anche il valore depurato se già erano tra quelli oltre il limite del 90% del valore "puro", tanto più se il decreto "milleproroghe" non ripristinerà la valenza delle disposizioni derogatorie di cui alla L. 143 prima citata. Dopo la prossima chiusura PROPER 2010, la procedura dovrà essere obbligatoriamente modificata per due ragioni: la prima, perché la L. 240/2010 sulla riforma dell'Università (Art. 24) prevede per i ricercatori assunzioni a tempo determinato, il cui costo, secondo i criteri attuali, non concorre a formare la spesa per gli assegni fissi del rapporto AF/FFO; la seconda, anche come conseguenza della prima, prevede (art. 5) l'individuazione di nuovi criteri per la determinazione del limite massimo dell'incidenza complessiva delle spese per il personale rispetto alle entrate complessive dell'ateneo. Raffrontando gli altri dati esposti nella tabella con quelli corrispondenti del 2008, si rileva una generale diminuzione del personale in servizio in tutte le categorie: Ordinari –5,20%, Associati –3,17%, Ricercatori –0,06%, Assistenti a esaurimento –32,43%, Personale tecnico-amministrativo –1,99%. Il decremento più consistente si registra per la categoria degli Assistenti posti in esaurimento 30 anni fa! Quindi, se l'esperienza insegna, ci vorranno altri 30 anni circa per esaurire l'attuale ruolo dei ricercatori! L'esame, da ultimo, dei dati sulle spese per assegni fissi, evidenzia che il personale docente nel suo complesso incide per il 70,90% sul totale contro il 29,10% del personale tecnico-amministrativo. La spesa complessiva, rispetto al 2008, è cresciuta del 3,83%.
(FlcCgil 03-02-2011)