Home 2011 26 Febbraio Redazione degli statuti anche “a dispetto dello spirito della legge”
Redazione degli statuti anche “a dispetto dello spirito della legge” PDF Stampa E-mail
Il segretario della FLC(Federazione Lavoratori della Conoscenza)-Cgil ha indirizzato a tutti i rettori delle università italiane una lettera nella quale si augura che la stesura degli Statuti, imposta dalla Legge Gelmini, sia interpretata come "momento fondativo" in grado di riaffermare il "carattere democratico" della comunità universitaria. In pratica si chiede di estendere a tutti gli atenei il metodo già approvato all'università di Trieste, garantendo che la commissione per la riforma dello Statuto sia eletta (prima di essere "nominata dal Rettore", com'è previsto nel testo del ddl). La definizione dei nuovi statuti rappresenta un passaggio delicato e importante, capace di ravvivare gli strumenti di autogoverno della comunità universitaria e consolidarne il carattere democratico. E’ proprio questa, a parere della FLC-Cgil, la sfida che ci consegna il drammatico contesto nel quale gli Atenei sono costretti a rivedere i propri statuti: fare di questo passaggio, a dispetto dello spirito della Legge, un’opportunità di rinnovamento, di qualificazione e di riforma democratica del sistema.
(FLC-Cgil 26-01-2011)