Home 2011 26 Febbraio Prospettive per il reclutamento di professori e ricercatori all’Alma Mater
Prospettive per il reclutamento di professori e ricercatori all’Alma Mater PDF Stampa E-mail
Dall'esito di diversi concorsi dell'università, vinti in molti casi da docenti interni, potrebbe aprirsi seriamente uno spiraglio di avanzamento di carriera per i ricercatori dell'Alma Mater: il senato accademico ha dato il via libera a oltre la metà dei presidi delle 23 facoltà per chiamare nuovi professori (ordinari o associati) e ricercatori per le proprie esigenze didattiche. Il rettore Ivano Dionigi ha chiesto di "dare la precedenza ai ricercatori valutati idonei" per il passaggio a docente associato. L'Alma Mater si è trovata, infatti, tra le mani un "tesoretto" di oltre otto punti di budget, di cui cinque spendibili subito. Nei mesi scorsi, ricorda il rettore, l'università ha bandito 78 concorsi: 17 per professori ordinari e 61 per associati. "Abbiamo avuto più vincitori interni del previsto - rivela Dionigi - e quindi abbiamo risparmiato qualche punto", perché la progressione di carriera del personale docente o ricercatore già strutturato in ateneo pesa meno sul budget rispetto a chiamate dall'esterno.
(Dire 22-02-2011)