Home 2011 26 Febbraio A Imola il centro regionale per le politiche ambientali, primo in Italia e il quarto in Europa
A Imola il centro regionale per le politiche ambientali, primo in Italia e il quarto in Europa PDF Stampa E-mail
Non solo elargizioni (4,6 milioni quest’anno) ma anche ‘fantasia’ per non chiudere Imola nei suoi confini di terra di provincia. Il giorno dopo il lancio in assemblea verso il nuovo mandato alla guida della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, il presidente Sergio Santi presenta ai giornalisti un accordo fra Regione, Università, Comune e Ausl per lo sbarco a Imola del Centro regionale per le politiche ambientali che vedrà al lavoro venticinque ricercatori universitari (ma l’organico è destinato a raddoppiare) e si distingue per essere il primo in Italia e il quarto in Europa. In prima battuta i cervelli dell’ambiente lavoreranno nei locali ex Cup di via Caterina Sforza, a due passi dai laboratori a servizio dei corsi di laurea finanziati dalla Fondazione che ha investito nei laboratori 2 milioni di euro. Ma l’obiettivo è il trasferimento del Centro nell’area Osservanza, bloccata ora dai vincoli della Soprintendenza e delle finanze. All’Osservanza sono in attesa di utilizzo i due padiglioni acquistati dalla Fondazione (3-500mila euro la spesa).
(L. Golinelli, il resto del carlino imola 02-02-2011)